“Il centrodestra deve guardare al suo futuro partendo da Bari, dove alcuni rigattieri tirano fuori avanzi di notizie per aggredire Silvio Berlusconi”. Lo ha detto il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri, intervenendo alla convention di apertura della campagna elettorale del candidato governatore della Puglia Francesco Schittulli. “In questi anni – ha aggiunto – il presidente della Regione (Nichi Vendola ndr) si è servito della Puglia solo per le sue operazioni politiche nazionali peraltro riuscite malamente: il suo partito non ha avuto grande successo”. “Noi – ha concluso Gasparri – dobbiamo unire il centrodestra al di là dei personalismi e dei protagonismi”.

Toti, Fitto manca? Forse ha altri impegni…

“Fitto assente oggi? Avrà avuto un altro impegno”. Con questa battuta Giovanni Toti commenta l’assenza di Raffaele Fitto, leader dei “ricostruttori” in polemica con la leadership di Berlusconi, dalla manifestazione di lancio della candidatura di Francesco Schittulli alla presidenza della Regione Puglia. Fitto aveva gia’ annunciato la sua assenza oggi in vista di un’altra manifestazione a sostegno del candidato unico del centrodestra che sta preparando per domenica prossima. “Io spero che si facciano manifestazioni ogni giorno da qui alle elezioni – commenta Toti, accompagnato da Luigi Vitali, commissario del partito inviato in Puglia da Berlusconi – ma spero per dire cose sensate su come cambiare la Puglia, dove non si vince da 10 anni, invece di alimentare sterili polemiche “. Alla manifestazione di oggi anche Adriana Poli Bortone in rappresentanza di Fratelli d’Italia, Maurizio Gasparri, e Gaetano Quagliariello per Ncd.

Fitto: io a Palermo e non a Bari? Chiedetelo a chi ha organizzato in Puglia

A stretto giro di posta la replica di Fitto: “Perché oggi non sono a Bari? Chiedetelo a chi, sapendo che oggi io sono a Palermo, ha organizzato l’apertura della campagna elettorale di Francesco Schittulli a Bari…. Questa manifestazione di Palermo è organizzata da almeno venti giorni, come le altre tappe in giro per l’Italia, per rappresentare con chiarezza e forza la nostra posizione all’interno di Forza Italia – dice ancora Fitto – sia come linea politica del partito, che è stata profondamente sbagliata in questo ultimo anno, sui temi collegati alle riforme, sia perché noi poniamo un problema di democrazia all’interno del nostro partito collegata a una classe dirigente che sia legittimata, eletta e non nominata. Noi vogliamo ragionare proiettando Forza Italia non nei prossimi mesi ma nei prossimi anni”.