Nicola: “Sono ambizioso, non volevo lasciare le cose a metà”

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Penultima giornata del campionato cadetto. Alla vigilia consueta conferenza stampa del tecnico Nicola. “Finiamo il campionato e poi parliamo di tutto il resto. Quella di domani contro il Brescia sarà una partita di un certo pathos anche se si giocherà alle 18 e il pubblico potrebbe venire meno. Direi che sostanzialmente in due risultati su tre con una eventuale vittoria dell’Entella e un pareggio dell’Entella lascerebbe in grave difficoltà il Brescia. Da questo punto di vista dobbiamo continuare a portare avanti il nostro lavoro ed il nostro progetto
“Conto di recuperare Romizi – continua – mentre ci saranno da valutare le condizioni di Rinaudo. Se non dovesse farcela al fianco di Contini giocherà Rada. Tra questa e la prossima a La Spezia potrebbe esserci l’occasione per schierare qualche giovane del vivaio tenendo conto anche i loro impegni di fine stagione”.
Dall’analisi di questi ultimi 180 minuti a quella sul futuro. “Sono una persona ambiziosa come il presidente e come lo sono i tifosi. Mi avrebbe dato fastidio lasciare le cose a metà. Con il presidente c’è la voglia di ripartire sulla base della continuità di un preciso progetto tecnico e tattico. Partire da una difesa a 4 ed avere una squadra che si possa adattare a diverse soluzioni. In questo senso ho fatto delle precise richieste indicando una lista di giocatori, 3-4 per ruolo, per ripartire nei migliori dei modi. Ricordando il recente passato qui sarà importante essere molto chiari per cui bisognerà vedere quello che potremmo fare sul mercato per poter poi dire che campionato sarà”.

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