Fuori dai campi di calcio dove il Bari ha concluso la prima ‘stagione Paparesta’ senza accedere ai play off e con evidenti tensioni tra la società e la tifoseria, il sistema giudiziario continua a puntare i riflettori sulla società.
La Procura di Bari ha, infatti, emesso una citazione diretta a giudizio per l’ex direttore amministrativo dell’As Bari Calcio, Francesco Vinella. Il reato contestato è quello di evasione fiscale con riferimento all’anno d’imposta 2011.
Ieri, davanti al giudice monocratico del Tribunale, Antonella Cafagna si è aperta la fase istruttoria del processo che riguarda fatti accaduti quando Vinella era direttore amministrativo della società sportiva.
Alla base degli accertamenti disposti dalla procura, una segnalazione dell’Agenzia delle Entrate secondo la quale la società non avrebbe pagato imposte per circa due milioni di euro.