Una mozione per chiedere la trasformazione per fusione degli Irccs Oncologico e De Bellis, in Fondazioni. A proporla il gruppo consiliare Oltre con Fitto, che assicura “con questa fusione il risparmio per le casse della Regione ammonterebbe a 2 milioni di euro”. “E’ una mozione – ha sottolineato il capogruppo in Consiglio regionale, Ignazio Zullo – che abbiamo gia’ presentato nelle legislature scorse, purtroppo inascoltati dal presidente Vendola. Oggi – ha continuato – approfittiamo di questo cambio di governo alla guida della Regione per capire se c’e’ ascolto e sopratutto se c’e’ confronto”. Zullo ha spiegato che quello della trasformazione, e’ un tema che tende a ridimensionare le strutture di management dei due istituti, riducendole a una sola e che tende ad omogenizzare le strutture complesse, i dipartimenti, i primariati, “senza incidere sull’assistenza e sulla ricerca, ma determinando un risparmio di spesa. Questo e’ il momento di dare il segnale ai cittadini – ha ribadito Zullo – che e’ possibile razionalizzare la spesa sanitaria”. Un percorso organizzativo, quindi supportato da una norma di legge, il decreto legislativo 288/2003, per poter dare alla Puglia efficienza, prestazioni, efficacia e tagli di spesa a vantaggio dei cittadini. Una riorganizzazione, perche’ secondo il gruppo Oltre con Fitto, non e’ possibile che la Regione per l’Oncologico di Bari che ha solo 80 posti letto, debba versare 45 milioni di euro. “Ma e’ mai possibile – ha dichiarato Zullo – che un direttore generale di un istituto di 80 posti letto, debba guadagnare quanto il direttore generale del Policlinico e della Asl Bari. Penso che non sia giusto. Penso – ha concluso – che 80 posti letto per un istituto non sono fattori produttivi sufficienti per tenere in piedi la struttura dei costi di un management cosi’ ipertrofico”. La mozione prevede un percorso legislatvo che deve trovare intesa fra Regione, Ministero e i Comuni nei quali insistono i due Istituti.