“Non mi sembra che ci sia un particolare allarme terrorismo in Puglia”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, a margine di un incontro sulla sicurezza in Prefettura a Bari. “E’ evidente che le strutture esposte sono tante – ha detto Emiliano – e cercheremo nel limite delle forze che residueranno dopo l’attrazione di uomini e mezzi in altre citta’ italiane di fare fronte comunque alla situazione”. Sul ruolo del porto di Bari come probabile porta di accesso di terroristi, Emiliamo ha detto che “controllare un porto e’ un’operazione difficilissima, e’ impensabile controllare ogni tir che scende dalle navi, bloccherebbe l’attivita’ del porto. Bisogna aumentare la nostra capacita’ investigativa e il coordinamento con le varie forze dell’ordine”. Rispondendo ad una domanda dei cronisti su eventuali preoccupazioni sui Cara, il presidente Emiliano ha detto che “i Cara sono luoghi dove le persone sono identificate, conosciute e facilmente sorvegliabili, magari avessimo la possibilita’ di controllare – ha aggiunto – tutta la popolazione immigrata come facciamo nei Cara. Il problema e’ tutto cio’ che sfugge al sistema di controllo dei flussi. Tenete conto – ha concluso – che la gran parte di questi pendolari della guerra sono europei, non sono immigrati”.