“L’importanza e la centralita’ del sistema di formazione nel contrasto alle varie forme di illegalita’” e’ stato il fulcro della prolusione del capo di Gabinetto del ministero dell’Economia, Roberto Garofoli, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’anno di studi 2015-2016 della Legione allievi della guardia di finanza, oggi a Bari. Alla cerimonia hanno partecipato anche l’ispettore per gli Istituti di istruzione della guardia di finanza, generale di Corpo d’Armata Giorgio Toschi; e il comandante della Legione allievi, generale di Brigata Riccardo Ripanotti. Per Garofoli, “nel contrasto alle variegate forme di criminalita’ non solo fiscale, ma anche economica e finanziaria, e’ necessaria una altissima specializzazione e professionalita’: i fenomeni criminali si stanno trasformando e sono sempre piu’ sofisticati, sfuggenti alla investigazione. Quindi occorre affinare le tecniche e le capacita’ investigative, rafforzare le capacita’ di analisi del rischio e di utilizzo sistematico e integrato delle banche dati, della intelligence”. “E’ necessario – ha concluso – un capitale umano adeguato e questo sistema di scuole della guardia di finanza ha una grande importanza”. Ripanotti ha sottolineato la “formazione giuridica e finanziaria” ma anche quella del “carattere e dell’appartenenza” che ogni allievo ricevera’. “Siete punto di riferimento per i cittadini – ha detto rivolgendosi a loro – per cui dovete impegnarvi dando sempre il massimo e applicando quotidianamente quanto imparato”. Ha raccolto applausi l’intervento dell’allievo finanziere Mirko Carrassi, il quale ha sottolineato che “vivremo emozioni che rimarranno impresse nella nostra memoria: siamo onorati di appartenere a questo prestigioso corpo” e “non risparmieremo energie per garantire il rispetto della legalita’ economica e finanziaria”. Dopo essersi congratulato con lui per le sue parole, il generale Toschi ha incitato tutti gli allievi a “operare con entusiasmo e spirito di servizio” perche’ oggi i “finanzieri sono impiegati in servizi delicatissimi. Riflettete sui poteri che la legge vi offre, da non utilizzare mai per fini personali ma solo per la sicurezza economica e finanziaria dei cittadini onesti”. “Questo – ha concluso – e’ per voi il momento dei sacrifici e dell’azione”.