“Sono un uomo d’affari, vengo da Shangai. Faccio parte della Winston Group. Sono a Bari per un programma d’investimenti in cui rientra anche il Bari calcio. Bari e’ da sempre una porta d’ingresso per l’Europa”. Cosi’ Herman Cheng del gruppo cinese Winston, affiancato dall’advisor Leonardo Volpicella (ex manager della Fiera del Levante), ha dichiarato l’interesse di un gruppo di investitori per l’acquisto della maggioranza delle quote sociali del Bari calcio. La trattativa e’ alle prime battute, ma non e’ in corso una ‘due diligence’: con il presidente Gianluca Paparesta Cheng si e’ conosciuto in videoconferenza. Per Volpicella i tempi della trattativa “saranno di almeno due mesi, per arrivare ad una offerta finale, combinata con l’agenda del signor Cheng”. Il manager cinese ha poi specificato che sta “creando un fondo di investimento per obiettivo. Il nostro gruppo ha un giro di affari – ha detto – di venti milioni di dollari”. “Mi interessa l’Fc Bari perche’ credo che abbia potenzialita’ straordinarie”, ha puntualizzato. “Se dovessi diventare proprietario del club – ha aggiunto – la societa’ avrebbe una maggior visibilita’, soprattutto sul mercato asiatico. Un aumento di visibilita’ che porterebbe ad un progressivo aumento di risorse per il club. In Cina c’e’ una passione sempre piu’ crescente per il calcio. Rappresenta una disciplina che insegnano perfino a scuola. Sto per costituire una nuova societa’: Winston European Holdings Incorporated, terza costola di Winston dopo quella asiatica e americana”. Sui possibili investimenti legati allo stadio ‘San Nicola’ e al quartiere intorno all’impianto e’ stato prudente: “Parlare dello stadio che non e’ del Bari e’ prematuro – ha detto il businessman cinese -. Ma ritengo che una squadra di calcio debba avere uno stadio funzionale. Ora non ha informazioni per dire se va ristrutturato o costruito uno nuovo. Se ne parlera’ solo quando la trattiva andra’ a buon fine”. Volpicella ha poi evidenziato che “senza l’acquisizione del Bari non ci saranno progetti collegati al territorio di cui si e’ discusso. Se il Bari va in A? Prevederemo nel contratto un possibile premio”. L’ultima battuta di Cheng: “Ho deciso di investire qui sulla spinta di amici appassionati del calcio italiano e del Bari. Le potenzialita’ della squadra e della regione Puglia sono confacenti alle ambizioni degli investitori”.
Uomo d’affari cinese vuole Bari, “grandi potenzialità”
