Mika canta tra il pubblico e fa tremare il Petruzzelli

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Che sarebbe finita così se lo aspettavano un po’ tutti, che il Petruzzelli avrebbe perso il suo aplomb abbracciando Mika e trasformandosi in un’arena della musica pop, forse qualcuno in meno. Ma alla fine il risultato è stato splendido per tutti. Gli unici che non hanno sorriso erano gli uomini della sicurezza che hanno cercato (invano) di fare rimanere seduti i tantissimi fan di Mika che sono riusciti ad aggiudicarsi online i biglietti del concerto offerto dal Gioco del Lotto. E poi, davanti alla forza dell’artista che ha passato in rassegna i suoi successi, da ‘Grace Kelly’ a ‘Staring at the sun’, restare seduti era davvero impossibile. “Lasciate la vergogna fuori da qui e cantate con me”, ha detto Mika al pubblico invitando tutti i presenti a spegnere le luci perché “al buio non ci si vergogna”.
Poi il colpo d’artista, in pochi secondo Mika esce da una porta alla destra del Palco e pochi istanti dopo eccolo apparire tra gli spettatori del 4° ordine dove si concede a un un bagno di folla che sorprende tutti. Mika si lascia abbracciare, alcuni scattano selfie mentre lui canta e passeggia tra di loro. Poi scende in platea e il rito si ripete.
A un certo punto Mika decide anche che il teatro è diviso in gironi danteschi, con il paradiso in alto, il purgatorio al centro e in basso l’inferno “che e’ sempre – dice – il posto migliore”. Allora tutti, “dagli angeli a quelli che stanno quaggiu'”, ordina Mika, “al mio tre devono ballare”. Detto, fatto. E il teatro sembra tremare davvero.
Il tempo, pero’, vola in fretta. E Mika si prepara all’happy end salutando tutti con la promessa di “tornare a Bari per un altro concerto”, anche per accontentare i tantissimi delusi che non sono riusciti ad accaparrarsi un biglietto gratuito.

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