Aeroporti di Puglia rilancia il turismo internazionale attraverso i voli low cost. Questa mattina gli spazi della piattaforma aerea pugliese Karol Wojtyla, hanno ospitato i lavori del workshop “Tour Operator e Vettori incontrano il trade”, tradizionale appuntamento che segna l’avvio, come sempre, della stagione estiva in Puglia, cerniera del Mediterraneo, in cui oltre 600 operatori turistici si sono confrontati sulle potenzialita’ e sui flussi economici-culturali. Anche quest’anno qualificata la partecipazione dei tour operator, delle agenzie di viaggio, delle strutture ricettive ed Enti del Turismo (Repubblica Ceca, Valencia, Catalogna), impegnati, appunto, nella prossima pianificazione turistica. “I dati sono incoraggianti”. Parole di ottimismo per il presidente di Aeroporti di Puglia, Giuseppe Acierno. “Tutte le componenti del traffico hanno registrato incrementi significativi, ma quel che piu’ mi piace sottolineare e’ la crescita della linea internazionale e dei charter. Inoltre, l’impegno su Brindisi e Grottaglie e’ la testimonianza concreta di come la rete aeroportuale pugliese rappresenti, a livello di strutture aeronautiche, un elemento di primo piano a livello internazionale”. Soddisfazione anche del Direttore Generale di Aeroporti di Puglia, Marco Franchini. “Grande disponibilita’ di collegamenti stabili, in particolare di quelli operati da vettori low cost, ed estrema efficacia dell’attivita’ di comunicazione realizzata dall’amministrazione regionale. Occorre proseguire su questa strada per rafforzare la collaborazione con gli operatori, anche attraverso manifestazioni quali quella di oggi, favorendo nuove spinte propulsive”. “La Puglia guarda oltre il Mediterraneo – aggiunge Silvia Godelli, assessore al Mediterraneo della Regione Puglia – poiche’ al centro delle relazioni internazionali. Oltre al mare, nell’ambito del flusso delle relazioni turistiche, osserviamo la Francia, la Spagna ed anche i Balcani”. Il consuntivo al 31.12.2014 del traffico passeggeri sugli aeroporti di Bari e Brindisi sancisce il sensibile incremento dei flussi rispetto al dato registrato nel precedente anno. Complessivamente i passeggeri in arrivo e partenza dai due aeroporti sono stati 5.827.052, il +4,4% rispetto ai 5.582.697 del 2013. Nella successiva classificazione del traffico spicca il 28,6% d’incremento dei passeggeri charter (121.667 nel 2014 rispetto ai 94.609 del precedente anno) e il +4% del traffico di linea con i suoi 5.699.337 passeggeri, dei quali 4.302.309 (+3,7%) riferiti ai collegamenti nazionali e 1.397.028 (+4,9%) riferiti agli internazionali.