Carnevale Putignano: sabato di S.Stefano al via con le propaggini

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Con la festa de Le Propaggini, sabato 26, parte ufficialmente il carnevale piu’ lungo d’Europa. Quattro sfilate di carri allegorici, eventi per i bambini, tantissimi appuntamenti collaterali e non mancheranno i giovedi’ a tema, da quello dedicato ai vedovi a quello per i pazzi, senza dimenticare le donne sposate e i cornuti. Il carnevale di Putignano nel sud-est Barese, secondo le statistiche di Trivago, detiene una leadership non indifferente tra le citta’ che vantano tradizione carnascialesca con le oltre 200.000 presenze della scorsa edizione ed una ricaduta economica sul territorio di circa 1 milione di euro, nonche’ l’overbooking delle strutture coinvolte nel progetto “Farinella Card” dal nome della maschera tipica del carnevale di Putignano. Il sipario si alzera’ sabato 26 dicembre con l’antica Festa delle Propaggini che animera’ la centrale piazza del Plebiscito a partire dalle 15,30. In piazza sono previste sei bande di stravaganti poeti vestiti in costumi villerecci per dare forma alla tradizionale messinscena satirica del “A chianda’ u Ceppone?” che, dal lontano 1394, trasforma il giorno di Santo Stefano in una festa sospesa tra sacro e profano propiziatoria dell’ingresso del momento piu’ ilare dell’anno.  A colpi di versi satirici, rigorosamente in dialetto, i sei gruppi si sfideranno mettendo in piazza – ciascuno per venti minuti – fatti e misfatti della quotidianita’ con evidenti allusioni sessuali nel segno del “ceppone” – la pianta della vite, simbolo di vita – di fronte ad un’attenta giuria, costituita dagli ex presidenti della Fondazione del Carnevale di Putignano. Quattro gli elementi di valutazione per i giurati: esecuzione musicale, resa scenica, testo e satira, padronanza del dialetto e rispetto della tradizione. Premi in denaro per tutti i gruppi che partecipano distribuiti in base al posizionamento in classifica. “La Festa delle Propaggini e’ un rito che si perde nella notte dei tempi, – sottolinea il presidente della Fondazione Giampaolo Loperfido – una tradizione ormai consolidata che segna l’inizio del nostro carnevale.” Alla 622esima edizione del carnevale stanno gia’ lavorando i maestri cartapestai che, lo scorso 10 dicembre, hanno presentato i bozzetti dei carri. I preparativi sono in corso e nei vicoli e nelle botteghe si lavora alacremente per le classiche sfilate (24 e 30 gennaio, 7 e 9 febbraio 2016).

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